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| L'edificio che ospitava l'asilo |
Questa lapide, recuperata durante il restauro dell'edificio (2013-2014) testimonia i lasciti di alcune persone di Cipressa i favore dell'asilo infantile dedicato a Suor Maria Beatrice che è rimasto all'interno di questo edificio fino agli anni '60.
L'asilo era dotato anche di un cortile per il gioco dei bambini e sorgeva accanto al Municipio (in uso fino al 1938, quando fu realizzato l'edificio ancora oggi utilizzato) e nei prezzi della piazza dove si affacciava un importante complesso religioso formato dalla cappella di San Cosimo, dalla canonica e dalla chiesa di Santa Maria. Accanto, sempre sulla piazzetta, anche un luogo per le riunioni, un edificio che probabilmente ospitava il forno comune e lo spazio per le affissioni pubbliche su cui si può ancora leggere "Pubblicazioni di matrimonio".
L'asilo era dotato anche di un cortile per il gioco dei bambini e sorgeva accanto al Municipio (in uso fino al 1938, quando fu realizzato l'edificio ancora oggi utilizzato) e nei prezzi della piazza dove si affacciava un importante complesso religioso formato dalla cappella di San Cosimo, dalla canonica e dalla chiesa di Santa Maria. Accanto, sempre sulla piazzetta, anche un luogo per le riunioni, un edificio che probabilmente ospitava il forno comune e lo spazio per le affissioni pubbliche su cui si può ancora leggere "Pubblicazioni di matrimonio".
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| La cappella di san Cosimo e a sinistra l'ex municipio |
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| Particolare delle bacheche di affissione |
Cipressa è divisa in tre rioni, in questo momento state attraversando il rione "Castello" o "Piazza" che era un temo il cuore pulsante del borgo che ospitava chiesa e oratorio, municipio (fino alla seconda metà degli anni '30), asilo e scuole.
Gli altri rioni che formano il borgo sono Poggio (orientato verso sud - via Garibaldi) e Caùtra (verso sud ovest - via Roma - via Cavour).
